Alfa&BetaSintesi Maggio 2020

Verso la riapertura e la «Fase 2»
Gli effetti del lockdown si osservano in pieno nei dati macro. I primi dati ufficiali sui PIL del primo trimestre, nonché la produzione manufatturiera di Aprile, confermano uno scenario recessivo. Tuttavia segnali incoraggianti arrivano sia dalla Cina, che replica per il secondo mese consecutivo un PMI a livelli pre-Covid, sia da una cauta rinnovata fiducia in vista della riapertura, seppur graduale, delle attività.

Il mercato del lavoro in picchiata
Sempre maggiore il numero di posti di lavoro erosi durante il permanere del lockdown. In USA si toccano i 20,5 milioni. I tassi di disoccupazione sono in aumento ovunque, salvo che in Italia dove si registra una flessione a causa dell’aumento dell’inattività. Un allentamento inizia ad avere carattere d’urgenza.

Il sollievo degli azionari
Lo shock tecnico del petrolio mette in pausa solo momentaneamente il rimbalzo che coinvolge tutti i listini, dopo un mese di marzo nero. Gli investitori sembrano concentrarsi più sulla durata della crisi che sull’intensità, auspicando un recupero già nel 2021.

Banche centrali sempre protagoniste
Interventi «speciali» e performance positive record per l’obbligazionario.

Tema del Mese: «Recessione 2020 e depressione 1930 a confronto»