Alfa&BetaSintesi Giugno 2018
- L’Europa rallenta, ma continua a crescere
- Graduale ritorno dell’inflazione
- La politica europea frena gli azionari e rafforza il dollaro
- Torna l’attenzione sullo spread BTP-Bund
- Tema del Mese: «La lenta “rivoluzione” delle banche centrali»
SCENARIO MACRO
Si conferma il relativo rallentamento delle economie europee rispetto ai ritmi di crescita registrati a fine 2017. Gli indicatori anticipatori della produzione industriale rimangono sì in area espansiva, ma frenano rispetto alle ultime letture, deludendo peraltro in molti casi le già prudenti previsioni degli analisti.
La crescita registrata nel primo trimestre nell’area Euro è stata dello 0,4%. Leggermente inferiore alla media l’andamento del PIL italiano (+0,3%) mentre si conferma più dinamica l’economia spagnola (+0,7%). A proposito di Spagna e Italia, sarà interessante capire se i cambi al governo e le recenti turbolenze politiche dei due paesi mediterranei avranno effetti significativi sulle rispettive economie.
Mentre il mercato del lavoro europeo continua a mostrare deboli segni di graduale miglioramento, gli occhi degli operatori rimangono però puntati sui tassi di inflazione. I prezzi dell’area Euro sono cresciuti solo dell’1,2% ad aprile, ma i dati preliminari di maggio sono decisamente più incoraggianti per la BCE. I prezzi risultano infatti in crescita dell’1,9%…[continua]
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