Alfa&BetaSintesi Febbraio 2019

• Nuovi segnali di rallentamento dell’economia reale
• Banche centrali più accomodanti
• I mercati finanziari rimbalzano
• Ma imprese e consumatori rimangono prudenti
• Tema del Mese: «Un fattore spesso dimenticato» – GUARDA IL COMMENTO VIDEO

SCENARIO MACRO

Ulteriori segnali di rallentamento dall’economia europea. Gli indici PMI di febbraio evidenziano una nuova contrazione e scendono addirittura sotto quota 50 in Germania. I rischi di recessione rimangono però nel complesso bassi e due delle maggiori economie dell’area, Francia e Spagna, hanno anzi visto PMI in miglioramento e buoni tassi di crescita nel quarto trimestre 2018.
Ampiamente in area espansiva anche gli indicatori manifatturieri americani: nel 2019 è probabile un rallentamento rispetto agli ottimi tassi di crescita registrati lo scorso anno, ma i rischi di recessione rimangono nel breve termine contenuti.
Diverso il discorso invece per quanto riguarda la Cina. Il tasso di crescita rimane elevato rispetto agli standard occidentali, tuttavia si notano crescenti segnali di rallentamento. A pesare sono in particolare gli scontri commerciali e tecnologici con gli Stati Uniti. Nonostante le recenti aperture diplomatiche, la «battaglia» rimane aperta e sarà uno dei nodi decisivi non solo per il 2019 ma verosimilmente anche per gli anni a venire…[continua]