Tassi Usa e sonni tranquilli

Il nuovo articolo a firma Gianni Lupotto, pubblicato dal sito di informazione finanziaria ITForumNews, ripercorre le dinamiche dei tassi americani e analizza uno strumento che potrebbe essere influenzato positivamente dal rialzo degli stessi nel corso del 2017.

Ecco alcuni estratti:

“Il 2016 verrà sicuramente ricordato per la Brexit e per l’elezione di Trump come presidente degli Stati Uniti. Ma vi sono stati anche altri temi focali che hanno tenuto con il fiato sospeso il mondo della finanza […]”

“Intorno alle decisioni della Banca Centrale più importante al mondo ruotano due aspetti rilevanti che si ripercuotono su una platea di investitori molto ampia: livello dei tassi di interesse e livello dei tassi di cambio.”

“[…] la recente decisione della Fed ha solo fatto da apripista ad altri futuri incrementi, i quali potrebbero portare a una riduzione consistente dei prezzi dei bond emessi in dollari a tasso fisso.”

“La particolarità di questo ETF sta nel fatto che pur essendo i bond presenti nel paniere denominati in dollari e pur essendo le cedole indicizzate ai tassi interbancari statunitensi, lo strumento è coperto totalmente dal rischio di cambio.”

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO