Un secolo di Argentina

Il nuovo articolo a firma Gianni Lupotto, pubblicato dal sito di informazione finanziaria ITForumNews, si occupa di Argentina e dei suoi bond.

Ecco alcuni estratti:

“Non cessa di suscitare curiosità e interesse da parte dei risparmiatori la recente emissione del Tesoro Argentino dell’obbligazione avente una scadenza addirittura fra 100 anni. Abbiamo ricevuto numerose richieste di commento che ci portano ad effettuare un’analisi di un certo interesse, poiché ci consente di esporre alcuni concetti finanziari che con un bond con questa scadenza vengono esasperati.”

“L’obbligazione in questione ha codice ISIN USP04808AN44, è denominata in dollari USA, ha taglio minimo $1000 ed è scambiata fra l’altro sulle Borse obbligazionarie tedesche […] Paga una cedola annuale pari al 7,125% lordo, per un privato il 6,234% al netto della ritenuta fiscale del 12,50% (si tratta di un titolo di stato White List). Dal punto di vista del rischio S&P valuta questa obbligazione con rating B e Moody’s B3 […] Un altro elemento per valutare il rischio dell’emittente è rilevare la quotazione dei CDS.”

“Chi mai può essere interessato a questo tipo di obbligazione? Certamente chi sottoscrive questo bond non può e non deve essere interessato alla restituzione del capitale a scadenza, questo per almeno tre buoni motivi. Anzitutto per evidenti motivazioni anagrafiche: è ben difficile che il sottoscrittore di questa obbligazione si possa presentare in tempo alla data di rimborso; inoltre il valore attuale (il cosiddetto Net Present Value) dell’importo nominale del rimborso è un valore basso e trascurabile. Da ultimo, ma non meno importante, va considerato che la storia finanziaria dell’Argentina è costellata di default: se ne contano 8 relativi al debito internazionale dall’Indipendenza del 1821: è abbastanza improbabile quindi che il capitale investito venga preservato nei prossimi 100 anni. Più interessante è calcolare la duration finanziaria di questa obbligazione, che è cosa molto diversa dalla sua durata temporale. In casi come questo con scadenza lontanissima e cedole molto alte, la duration è un valore relativamente piccolo. Per questa obbligazione è circa 13 anni. In termini semplici, in questi casi la duration finanziaria rappresenta il numero di anni nei quali viene restituito il capitale investito. […] L’altro possibile obiettivo è un reddito da trading speculativo.”

LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO